LITTORI

 

LICTORS

 

Associazione il Ponte SUSA

I littori, lato nord dell’Arco.

LITTORI

I littori, alcuni con fasci e scure altri solo con fasci, sono raffigurati sui fregi dell’Arco, quali personaggi emblematici del potere romano, sia in età repubblicana che imperiale.

Presenza necessaria in occasione della firma del trattato, erano una sorta di guardie del corpo di personalità pubbliche, particolarmente significative accanto ai magistrati, il cui compito era quello di far applicare sentenze o altre ordinanze stabilite dagli organi di governo o di giustizia.

Lo studio dell’iconografia ha posto in rilievo che i fasci raffigurati a Susa si presentano più “ridotti” rispetto a quelli voluminosi che in genere erano in uso per accompagnare i magistrati municipali.

Ciò sarebbe stato determinato da un’effettiva modificazione del fascio in età imperiale, che poteva essere costituito an- che solo da una coppia di verghe, avendo così, una funzione prevalentemente simbolica

I littori, lato nord dell’Arco.

LICTORS

The lictors, or bodyguards, are shown on the northern and southern friezes as emblematic Roman citizens of power, both in Republican and Imperial times.  

They were a necessary presence at the moment of signing the treaty, being a sort of body guard for public individuals. Their presence was particularly important beside magistrates; whose job it was to enforce sentences or other ordinances which had been established by the government or the courts.

Study of the iconography has brought to evidence that the coverings which appear in Susa are “smaller” compared to the larger ones which are usually used to accompany municipal magistrates.

That would be due to dress modification during the Imperial era, which was often only a couple of scepters with a mainly symbolic function.  

Guarda il video sui Littori nel Fregio dell’Arco di Augusto di Susa

I personaggi del Fregio dell’Arco di Augusto di Susa

L’Arco di Susa è il segno visivo e solido di un accordo, o meglio di una pace tra due mondi lontani ma decisi a gettare le basi per una forma di convivenza rispettosa delle singole culture…

Sulla parte più elevata dell’Arco di Susa era posta una dedica augurale, realizzata con lettere in bronzo e oggi completamente scomparsa…

Nel fregio troviamo due are, una sul lato settentrionale e l’altra su quello meridionale, con le stesse caratteristiche: un parallelepipedo con piano destinato all’immolazione più largo della base, circondato da una cornice e impreziosito da ghirlanda e bucranio…

L’ariete, che si trova raffigurato sia sul fregio settentrionale che meridionale, è riprodotto di profilo, accompagnato da un uomo che sembra trattenere l’animale affidatogli…

Il maiale, forse un maiale selvatico o un cinghiale, è presente sull’Arco di Susa per due volte: a destra dell’altare sul fregio settentrionale e a sinistra dell’altare sul fregio meridionale.

A differenza dell’ariete e del maiale, nell’Arco di Susa il toro è stato raffigurato tre volte: due volte nel fregio meridionale, dove sono raffigurati anche i Dioscuri e una volta in quello settentrionale…

I littori, alcuni con fasci e scure altri solo con fasci, sono raffigurati sui fregi dell’Arco, quali personaggi emblematici del potere romano, sia in età repubblicana che imperiale…

Per conferire la giusta aura trionfale alla firma del Trattato, non poteva mancare la musica. Sul lato settentrionale troviamo due suonatori di tuba e due di corno; sull’altro solo due di corno…

I soldati a cavallo occupano una posizione rilevante nell’Arco di Susa: sono infatti presenti nei due fregi di maggiore ampiezza…

Numerosa la presenza di militari; si tratta di gruppi nei quali possiamo genericamente individuare membri della fanteria…

Alle due estremità del fregio meridionale sono state simmetricamente poste due figure in cui si riconoscono Càstore e Pollùce: cioè i Diòscuri…

La decorazione del lato occidentale dell’Arco di Susa risulta caratterizzata dalla presenza di figure riconducibili alle 14 Tribù locali; ognuno di questi soggetti tiene in mano un documento…

Sul fregio occidentale sono raffigurati gli esponenti delle popolazioni alpine, i cui nomi sono presenti nella dedica oggi scomparsa, posta sopra il fregio settentrionale e meridionale…

Prudentemente possiamo considerarlo uno spazio destinato ai sacrifici: si tratta del grande masso situato alla base dei resti dell’acquedotto romano (375 d.C.) ed è un’interessante testimonianza…