Susa e la Provincia in età Napoleonica

La Valle di Susa, nel corso dei secoli, è stata un importante luogo di transito dalle regioni di ol­tralpe verso la pianura Padana.
Imperatori,  papi, condottieri, eserciti,  religiosi,  pellegrini, studiosi durante il loro passaggio o nel corso della loro permanenza, hanno lasciato sul territorio la loro testimonianza attraverso importanti monumenti; un’eredità che oggi si rivela essere un patrimonio di indiscutibile valore.

Il generale Napoleone Bonaparte con il suo Capo di Stato Maggiore generale Berthier nella battaglia di Marengo

L’avvento della Rivoluzione Francese e del successivo periodo legato all’ascesa di Napoleone Bo­naparte, fino al 1814, ha fatto sì che Susa e la sua Provincia fossero sotto il controllo di nuovi do­minatori. I Francesi furono in quegli anni gli amministratori della nostra Città, incidendo in modo significativo sia a livello politico, che socio-economico, in quello che era un vissuto tradizionalmente legato ai Savoia.

Il Lavoro di ricerca è stato opera della prof.ssa Anna Maria Rubino, nella sua ricerca riguardante il periodo napoleonico, ha portato alla luce vari aspetti riferiti ad un momento della storia locale che ha segnato per diversi anni la vita delle nostre popolazioni e l’ha messa a disposizione su suggerimento della prof.ssa Gemma Amprino.

L’Associazione Il Ponte è onorata di pubblicare questo importante lavoro realizzato dall’autrice, alla quale va la nostra gratitudine, nella consapevolezza di poter offrire al lettore la possibilità di scoprire alcune importanti pagine della storia della Valle, particolarmente articolate e complesse.

Uno dei periodi più stimolanti nella storia del Piemonte è quello che, iniziatosi con la rivoluzione francese nella vicina Francia, vide sorgere, brillare ed infine tramontare l’astro di Napoleone, il cui operato toccò e coinvolse profondamente questa regione.

Quegli anni ebbero per il Piemonte un’enorme importanza, in quanto segnarono una svolta net­tissima in tutta la struttura politica, sociale ed economica del Paese.

Susa e la sua provincia furono coinvolte fin dall’inizio nella guerra fra il Piemonte e la Francia, poiché, a causa della posizione di vicinanza al confine, furono spesso teatro di lotte accanite.

Preziosa fonte di notizie, per gli anni precedenti la dominazione francese, sono stati gli Ordinati del consiglio comunale, conservati nell’Archivio di Susa, che rispecchiano fedelmente la vita della città in quegli anni di vicissitudini nell’avvicendarsi di truppe piemontesi, francesi e austro-russe.